Migliora l'inflazione e sale il prezzo della Benzina ?

Negli ultimi giorni, i titoli dei giornali americani ed europei hanno strombazzato ripetutamente ciò che è una contraddizione in termini assoluti, e un fatto semplicemente impossibile:

Migliora l’inflazione reale, sale il prezzo della benzina” (Associated Press)

Nonostante l’aumento del prezzo della benzina, l’inflazione migliora” (Boston Globe)



Queste frasi senza senso sono ormai alla base delle decisioni in materia economica, finanziaria e politica in America e nel resto del mondo.

Ovviamente sono tutte bugie. Ecco perché.

L’aumento del costo dell’energia significa sempre inflazione. Non si può avere uno senza l'altro. L’energia, e i materiali ad essa relativi, sono la spina dorsale della moderna vita industriale. Quando il costo dell’energia (ogni forma di energia inclusi petrolio, benzina, elettricità, e i tanti prodotti derivati dalla benzina, come la plastica) aumenta, il costo di tutto il resto fa lo stesso. Questa si chiama l’inflazione. Quando l’energia si va esaurendo, mentre l’uso e la domanda relativi crescono, il prezzo dell’energia si alza alle stelle. E ad aumentare è ancora l’inflazione.

Ora mi fate capire come è possibile il contrario ? O pensate che siamo completamente rincoglioniti (e forse un dubbio inizio ad averlo) da non accorgerci di quale inaudita menzogna ci volete rifilare ?

È un fatto che il mondo sia nelle fasi iniziali di un picco (della produzione) del petrolio e della benzina, il che significa una carenza permanente, e un esaurimento definitivo.

Il picco mondiale della produzione di petrolio c'è già stato nel novembre del 2005, secondo rinomati scienziati, geologi ed esperti dell’industria.

È perciò un fatto che, con una permanente carenza di energia sommata a una domanda globale alta, insaziabile e continuamente in crescita, l’aumento dell’inflazione non sia solo un problema di adesso, ma una condizione permanente.

Perchè le autorità stanno nascondendo tutto ciò?

Me lo sto domandando da qualche giorno, all'inizio pensavo alla stabiltà dei mercati finanziari ma non credo sia quello. In ogni caso girando in rete ho trovato degli ottimi articoli che aiutano meglio a capire il perchè di questo contradditorio e avvalorano la tesi dell'inspiegabile menzogna.

L’inflazione incombe, mentre il prezzo del petrolio va alle stelle

Il prezzo di progetti riguardanti petrolio e benzina raggiunge nuovi picchi

La benzina costa all' anno 1.000 $ in più che nel 2001


E ancora Tom Whipple in un articolo per il Falls Church News del 17 Maggio dice:

In tutto il mondo, un allarme rosso sta iniziando a suonare. Sopra ogni distributore di benzina un gran cartello proclama che i prezzi presto saranno così alti che la benzina diventerà un bene di lusso. A Parigi, l’International Energy Agency ha annunciato che quest’anno la domanda di petrolio ha ottime probabilità di superare l’offerta, a meno che, ovviamente, l’OPEC non aumenti la produzione. Nel Medio Oriente, il portavoce dell’OPEC ripete ogni volta che va tutto bene, che c’è un sacco di petrolio, e che non c’è bisogno di aumentare la produzione… i cinesi hanno appena annunciato che le loro importazioni di petrolio di aprile sono state superiori del 23% rispetto all’anno passato. Iraq, Arabia Saudita, Venezuela… ovunque si volga lo sguardo ci sono inequivocabili segni di crisi nel prossimo futuro. (The Peak Oil crisis: alarms are sounding)


La gente viene imbrogliata e presa in giro.
Non ci vuole una laurea in economia o finanza per capire come stanno le cose.
Anche chi non presta attenzione ai notiziari conosce e percepisce intuitivamente i debilitanti effetti quotidiani dell’inflazione, dal benzinaio come dappertutto.

La gente vede i propri soldi sparire. La crisi è palpabile. Etichette:

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