Quattro anni fa Whitman spari' clamorosamente dal web, ancora oggi mi domando perche'.. ricordo solo che scrissi un articolo sulla Fallaci e sulle Torri Gemelle. A febbraio le Officine Pantaleoni, per svariati motivi che non sto qui a raccontarvi, hanno chiuso i battenti. Dieci giorni fa un crash di un server in una remota localita' del mondo ha fatto fuori il mio Bellerofonte.
Insomma c'erano tutti i presupposti per non continuare la mia avventura e farla finita con i blog, con il web e con tutto il mio passato. Ma non sono fatto cosi. Decido io quando smettere di scrivere, non lascio alla sorte o qualcun'altro la mia ragione e il mio inteletto, due delle cose che mi tengono ancorato alla liberta' di vivere, alla liberta' di essere, alla voglia di continuare a sognare, ad un domani presente.
Ricomincio dunque il mio percorso da uno degli articoli a cui sono piu' legato, pubblicato in diversi blog e siti in occasione delle recenti elezioni politiche.
Ogni individuo ha diritto alla liberta’ d'opinione e d'espressione, il che implica il diritto di non venir disturbato a causa delle proprie opinioni e quello di cercare, ricevere e diffondere con qualunque mezzo di espressione, senza considerazione di frontiere, le informazioni e le idee. (art.19 della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo)
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto, ed ogni altro mezzo di diffusione..(art.21 della costituzione italiana)
Premesso questo, la mia non vuol essere una presa di posizione a favore di Prodi. Ma semplicemente una dichiarazione spontanea di un cittadino, e forse anche un invito, per far si che Silvio Berlusconi venga liberamente, tramite le elezioni, allontanato dalla politica italiana, perche’ togliere la liberta’ di qualcuno (noi) non e’ la liberta’ di qualcun altro (Berlusconi).
Mi rivolgo soprattutto a quegli elettori di destra che credono in una destra liberale. Negli ultimi dieci anni secondo numerosi fonti d'informazione indipendenti l'Italia ha perso il suo stato di liberta’ (secondo freedomhouse.org siamo un paese in parte libero), la sua economia non avanza (the economist) e in tanti ormai paragonano Berlusconi a Mussolini. Paradosso della contraddizione, ritengo che Mussolini perlomeno aveva un idea, magari non condivisibile, ma pur sempre un idea, mentre Berlusconi e’ arrivato a tutto cio’ per tutelare i suoi interessi.
In Italia ormai chi dice, o semplicemente commenta, notizie apprese da giornali (esteri) o da internet che non riscuotano il gradimento del governo o di grandi aziende, viene sistematicamente querelato stesse (in particolare da Mediast) con richieste milionarie a fronte di risarcimenti di danni per l'immagine. Cosi da tenere impegnati per anni i malcapitati citatori in processi civili senza fine. Intimidire e spaventare psicologicamente questo il nuovo modo di agire, mascherato magari sotto una commissioni di vigilanza. Io lo chiamo mobing dell'informazione.
A prescindere dalle loro idee gente come Montanelli, il primo vero epurato dell'epoca Berlusconi, Tagliafico, Biagi, Grillo, Luttazzi, Paolo Rossi, Sabina Guzzanti, Santoro, De Bartoli, per citare i casi piu’ eclatanti, non possono essere allontanati. Questi signori per 5 anni non sono andati in video e sono stati sistematicamente ignorati. Lo sono forse stati Fede, Forattini, Ferrara, Feltri ai tempi del governo dell'Ulivo ?Attraverso l'imbavagliamento dell'informazione, la persuasione psicologica, la prospettiva di una carriera interrotta, l'emarginazione e le dosi massicce di reality show, con annesse nomination che fanno sfogare i cittadini facendogli credere che almeno li contano qualcosa: possano eliminare il concorrente di turno.
Questa e’ l'Italia ora.
Senza parlare poi delle leggi prodotte o a favore dell'imprenditore milanese o senza alcuna conoscenza della materia, per citarne due o tre, penso a:Lo scrutinio elettronico (e da tecnico vi dico, facilmente modificabile al momento dell'attribuzione del voto).La legge sulla giustizia.La legge sulla Tv (che salvo’ Rete 4).Il Decreto Urbani sulla pirateria informatica (dove le pene superano quelle di reati molto piu’ gravi e la riforma fa acqua da tutte le parti).La riforma della scuola della Moratti.La legge sul falso in bilancio (siamo l'unico paese industrializzato ad aver abolito il falso in bilancio).
Questi sono solo alcuni esempi di come il nostro paese abbia toccato il fondo. Come lo abbia toccato per incapacita’ di gestione e interessi personali.
Penso a Follini e al suo grande gesto di lasciare la segreteria dell'UDC perche’ in disaccordo con Berlusconi, penso a Fini e Casini (Bossi evito di citarlo in quanto ritengo che sia nato, come Eva, da una costola di Berlusconi) e a come non abbiano, dall'alto della loro intelligenza, potuto reagire a questa evidente e moderna forma di controllo delle masse.
Io sono fermamente convinto che Berlusconi perdera’ le elezioni, ma non basta. Queste elezioni devono far capire ai suoi alleati che il politico Berlusconi deve essere allontanato subito dopo il voto. Alleanza nazionale e Udc hanno la forza per poter prendere in mano le redini del polo delle liberta’ e per fare questo hanno bisogno che i loro elettori, almeno per una volta e per una buona causa, non votino per loro. Perche’ anche se non votate Forza Italia comunque il nostro uomo immagine riuscira’ a controllare Fini e Casini attraverso il 6% di Bossi per altri 5 anni, all'opposizione. Berlusconi non deve perdere, deve prendere meno voti possibili.
Qualcuno in passato diceva che per ricostruire qualcosa bisognava prima distruggerla. Sono convinto che in cuor vostro mi avete capito.
A tale proposito mi viene in mente un intervista a Montanelli prima delle precedenti elezioni politiche:
..sul continuo sventolare da parte di Berlusconi lo spettro del Comunismo diceva: .....Riflette l'immensa vigliaccheria e l'opportunismo della borghesia italiana. Quando il pericolo comunista c'era ed era forte, fino agli anni Settanta, la nostra borghesia cercava il compromesso. Poi, a muri crollati, si sono scoperti ferocemente anticomunisti. E ci credono pure. Ricevo decine di lettere di persone anche colte, medici, ingegneri, che sono convinti di aver vissuto in questi anni in un regime di "rossi". Quando se c'e’ stato nella storia un antiregime, questo e’ stato proprio il governo dell'Ulivo..... Hanno fatto poco, perche’ avevano una maggioranza ristretta e litigiosa. Ma quel poco era di qualita’. Non hanno rubato, non hanno alzato la voce, hanno provato a riformare questo paese allergico alle riforme..... Come si fa a capovolgere una verita’ così solare? La verita’ e’ che questo anticomunismo e’ una scusa per agitare il manganello.
..e sulla destra democratica, europea: gli italiani non sanno andare a destra senza manganello. Non amano la destra seria e non l'hanno mai amata, prima e dopo il fascismo. Pensa alla grande destra risorgimentale, ai Sella, agli Spaventa..... E pensa alla parabola di De Gasperi. No, la destra liberale in Italia e’ stata sempre impopolare, una minoranza odiata e derisa. Gli andava bene Mussolini e gli va bene Berlusconi. Che cos'hanno Berlusconi e i suoi alleati in comune con la destra liberale, legalitaria? Nulla..... La destra e’ incompatibile con il parabolismo, la ciarlataneria e Berlusconi e’ un parabolano, un grande ciarlatano..... La capacita’ di menzogna di Berlusconi e’ quasi commovente. Perche’ il primo a credere alle sue menzogne e’ lui... e per accorgersi di questo gli italiani devono andarci a sbattere. Ci libereremo di Berlusconi come del vaiolo, con il vaccino. E l'unico vaccino e’ che provi a governare..... Parliamoci chiaro, la maggioranza degli italiani quest'uomo lo vuole e non da oggi, dal giorno della discesa in campo. Se non e’ andato al potere e’ stato soltanto perche’ la Lega e’ andata per conto suo. Certo, negli ultimi tempi ha detto cose terribili..... Berlusconi andra’ al potere e gli italiani capiranno finalmente..... Se vince di poco, dura pochissimo. Altrimenti chissa’. Gli italiani ci mettono un po' a capire. Ma e’ vero che per fare un regime bisogna avere le capacita’, cooptare una classe dirigente. Mussolini l'ha fatto, dopo gli anni dello squadrismo. Berlusconi non so se lo fara’. Vedi, c'e’ una differenza. Mussolini in fondo odiava i fascisti, li usava ma li disprezzava e ne diffidava. A fare il governo ha chiamato il liberali, i nazionalisti e qualche ex compagno. Berlusconi invece ama i berluscones, perche’ lo adorano..... Gli unici uomini di qualita’ che ha avuto intorno sono Confalonieri e Gianni Letta. Gli altri sono soltanto servi e killer.
Ci tenevo a riportare parte di questa intervista perche’ siamo veramente arrivati alla resa dei conti, che aveva predetto Montanelli, ora
SIAMO ANDATI A SBATTERE.
Domenica 9 Aprile per una volta seguite la ragione e non l’ideologia, ne va del nostro paese.
Un paese deve essere prima di tutto libero, poi, ma solo poi, di destra o di sinistra.
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